Per le decisioni dei potenti,
sono condannati a subire,
sempre, poveri innocenti.
Per le loro sordide ingerenze,
sono obbligati a patire
innumerevoli sofferenze.
Per i loro sporchi affari,
muoiono donne e bambini,
ci vanno di mezzo sempre i civili.
Per i loro loschi traffici,
rimangono sfigurati,
diventano menomati.
Per le loro alzate d’ingegno,
vengono sacrificati senza ritegno.
Per la loro smisurata brama,
rischiano tutti di saltare in aria.
Per i loro biechi interessi,
i soldati stessi,
vengono raggirati,
vengono indottrinati,
come pedine manovrati.
Vengono mandati
allo sbaraglio,
a fare da bersaglio,
in mezzo al bordello,
come carne da macello.
Pensando di combattere
in nome della nazione,
ma sacrificandosi, solo,
per la loro soddisfazione.
Credendo di combattere
in nome della libertà,
ma uccidendosi, in realtà,
per rimpinzarli a sazietà.
Immolandosi, di propria volontà,
per una mistificata verità.
